Isolcell da sempre all’avanguardia nello sviluppo tecnologico ha sviluppato e brevettato un nuovo sistema per misurare il Quoziente Respiratorio. Il quoziente respiratorio è la relazione frà CO2 prodotta ed O2 consumato dalla frutta. Il nuovo rivoluzionario sistema Storefresh permette di conservare al livello minimo di O2 appena al di sopra del punto in cui inizia la fermentazione. Il programma paragona il QR impostato come set-point con quello misurato e modifica il livello di O2 nella cella di conseguenza al fine di raggiungere il set-point. Il sistema Storefresh permette di controllare il riscaldo, migliorare la qualità e ridurre i consumi energetici in confronto ad un sistema AC tradizionale.
L’ACR è un sistema molto rischioso che prevede la misurazione del QR dell’intera cella al contrario del sistema STOREFRESH che ne prevede la misurazione all’interno di un container posizionato all’interno della cella. La misurazione col sistema STOREFRESH soluziona innumerevoli problemi:
Le problematiche di tenuta delle celle, deriva dei sensori, assenza di una analisi compa- rativa che possono portare ad un errore nella determinazione del corretto RQ e quindi ad una fermentazione del prodotto sono assenti nel sistema STOREFRESH.
Analizzando il QR di un’intera cella necessariamente si ottiene un valore medio di tutta la frutta in essa contenuta. Non essendo possibile monitorare i lotti più deboli, con RQ superiori alla media, si ha un rischio elevato di fermentazione di parte della merce in conservazione. Il sistema STOREFRESH permette di monitorare i diversi lotti indipendentemente ed evitare tali problemi.
Per limitare le interferenze esterne il sistema ACR deve bloccare il funzionamento di impianto frigorifero ed impianto AC per diverse ore, sia in fase iniziale che in fase di mantenimento; inoltre al fine della determinazione dell’RQ si continua ad indurre uno stress all’intera merce stoccata ed ad introdurre azoto secco. Il sistema STOREFRESH non avendo tali problematiche garantisce la conservazione ottimale della frutta.
Diversi ricercatori hanno evidenziato che la CO2 si discioglie all’interno del succo cellulare della frutta e quindi la necessità di periodi superiori alle 9 ore di analisi per avere una lettura corretta dei valori. Solo con il sistema STOREFRESH che permette il normale funzionamento dell’impianto frigorifero ed AC anche nel periodo di misurazione dell’RQ è possibile avere tempistiche cosi lunghe di analisi senza rovinare il prodotto stoccato.
Questa è una problematica alla base di tutti i sistemi di conservazione che si basano sull’RQ. Il punto di partenza di questi sistemi è l’individuazione, per le diverse varietà di pomacee ed alle diverse condizioni di produzione, del corretto RQ, inteso come valore che consenta il controllo del riscaldo ed al contempo salvaguardi dal rischio di fermentazione. Tale valore non è ancora stato individuato dai centri di sperimentazione dislocati nelle diverse zone di produzione.